Data dell’escursione
Domenica 13/09/2020
Difficoltà
Zona escursione
Valle Maira
Costo per persona
30,00€
La quota comprende
- Trasporto da Paschero di Stroppo ad Elva e ritorno su navetta. Supplemento per partenze da Dronero: € 5, da pagare direttamente all'autista a bordo navetta
- Accompagnamento della guida turistica da Dronero a San Martino di Stroppo
- Visite guidate presso i beni culturali elencati in programma
La quota non comprende
- Conoscete davvero quello che si nasconde nei borghi alpini?
Ci sono luoghi che colpiscono non solo per la bellezza del paesaggio, per la natura e per la quiete che rigenera corpo e spirito.
Sono luoghi che conservano la maestria e la creatività di artisti di epoche lontane, che con abilità rare hanno saputo creare veri e propri capolavori.
Ma sono anche lo scrigno di storie che meritano di essere raccontate... Come quella dei Caviè di Elva, la conoscete?
Domenica 13 settembre vi portiamo alla scoperta delle perle inattese di Stroppo e Elva, tra musei, chiese e borgate che vi lasceranno a bocca aperta!
Programma della giornata
- Ore 8.15: Incontro a Dronero, piazza XX Settembre. Trasporto in navetta verso Stroppo e Elva
- Ore 9: Appuntamento a Stroppo sulla piazza di borgata Paschero per la visita guidata al museo dell'Escolo (la scuola)
- Ore 10: Visita guidata alla chiesa di San Peyre di Stroppo con guida turistica professionista
- Ore 11.15: Visita guidata alla borgata di San Martino di Stroppo con guida turistica professionista
- Ore 12: Pranzo libero ad Elva (possibilità di pranzo presso: Locanda di Elva in Borgata Serre | Rifugio La Sousto dal Col presso Colle della Cavallina: necessario lo spostamento a piedi verso Serre di Elva a fine pranzo, distanza circa 2,5 km su comoda strada sterrata)
- Dalle ore 12 alle ore 15: Tempo libero a Elva per passeggiate e relax!
- Ore 15: Visita guidata alla Parrocchiale Santa Maria Assunta di borgata Serre di Elva con guida turistica professionista
- Ore 16: Visita libera al museo dei Caviè di Elva, ingresso al museo e audioguide incluse nel prezzo
- Ore 16.30/17: Rientro verso Paschero di Stroppo e Dronero con navetta
Ecco cosa vi attende:
- Museo "L'Escolo de Mountanho"
L’idea di un museo della scuola, è nata a seguito della presentazione, nel settembre 1994, della tesi di laurea del Dr Biglione Giovanni, in cui, un capitolo parlava delle scuole di valle. Negli anni successivi la Scuola media di Stroppo, facendone programma scolastico, inizia la raccolta di buona parte del materiale contenuto nel museo e reperito un po’ in tutta la valle.
Intanto i maestri Adriana e Lucia Abello, Giovanna Tolosano e Bernardo Andreis iniziano, con i bambini della scuola elementare di Dronero, un lavoro di ricerca improntata sulla scuola nel periodo fascista, sull’emigrazione dei bambini, sui lavori minorili, sui giochi e giocattoli, su modi di dire...
Ormai il lavoro di raccolta materiale: quaderni, libri, pagelle ecc… finanche banchi e cattedra… è iniziato. Danno il loro contributo, anche per l’allestimento, le insegnanti: Mattalia Teresa, Giovannini Maria Chiara, Berardi Luciana, Adriana Abello, Lucia Abello, Salpetre Elisabetta e Laugero Rosalba.
Quest’ultime: Rosalba Laugero ed Elisabetta Salpetre di Stroppo, facenti parte del consiglio comunale, hanno parte essenziale sulla nascita del museo a Stroppo. Piccola divagazione sul tema che spero mi sia consentita: la cara Rosalba Laugero ci lascia troppo presto, nel 2001 a soli 49 anni un brutto male se la porta via...
Elisabetta Salpetre resta così sola ad occuparsi del museo, allestito in tre locali, nel seminterrato del palazzo comunale, per volontà dell’amministrazione comunale dell’allora sindaco Salsotto Andrea, nel 1998.
Nel giugno 1999 il museo “L’escolo de mountanho” vede la sua apertura al pubblico.
L’apertura al pubblico viene gestita su richiesta e principalmente se ne occupa Elisabetta, supportata da alcuni collaboratori: prima fra tutti Lena (Maddalena Abello) che, avendo le chiavi e vivendo proprio di fronte al museo, si rende disponibile e provvede all’apertura, nonché alla pulizia del museo ogniqualvolta le sia richiesto, questo per diversi anni, facendo un lavoro straordinario. Oggi Coustanin e Mariuccia Leinardi, saltuariamente su richiesta, oltre a provvedere all’apertura, intrattengono i visitatori con affascinanti racconti di vita scolastica e non, vissuta quando la scuola era ancora un privilegio...
Nel 2016 amministrazione comunale del Sindaco Rovera Paolo supportato da Roberta Bottero, decide di trasferire il museo al piano terra del palazzo comunale per renderlo più accessibile e realistico in quanto allestito nella vecchia scuola di Paschero. Il museo contiene documentazioni datate da metà 1800 a tutti gli anni 80.
E’ accolto in due stanze: la prima contiene quaderni, libri, foto, registri di classe, pagelle, cartine geografiche, ricerche storiche ed altro ancora; la seconda vede la riproduzione fedele di un’aula storica: i banchi che troviamo in fondo alla stanza sono di datazione più vecchia, a mano a mano che ci avviciniamo alla cattedra i banchi presentano datazione più recente; l’ambiente è altresì dotato di cattedra, lavagna e molte cartine geografiche appese. [Roberta Bottero]
- Chiesa di San Peyre di Stroppo
Una chiesa semplice ma straordinaria...Eccone qui un'anteprima: CHIESA DI SAN PEYRE
- Borgata San Martino di Stroppo
San Martino di Stroppo è l'ultima borgata del comune sulla strada per Elva. La data del primo insediamento va sicuramente fatta risalire ai secoli anteriori al XVII secolo. Posta su uno sperone roccioso gode di una visuale meravigliosa sull'alta valle Maira.
- Parrocchiale Santa Maria Assunta di Elva
Fondata nel XIII secolo, custodisce il capolavoro di Hans Clemer, pittore fiammingo che realizzò il dipinto della Crocefissione a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento...Eccone qui un'anteprima: PARROCCHIALE SANTA MARIA ASSUNTA
- Museo dei Capelli di Elva
Un museo che narra di un mestiere antico, quello dei raccoglitori di capelli, portato avanti per più di un secolo tra la metà dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, eccone qualche dettaglio: MUSEO DEI CAPELLI DI ELVA
Precauzioni Coronavirus
Per minimizzare il problema del Coronavirus e fare in modo che ognuno possa godersi appieno la giornata abbiamo ridotto fortemente il numero di partecipanti. Inoltre le nostre guide seguono un rigido protocollo per rendere sicura ogni attività che abbiamo organizzato.
Info utili
Incontro: 10:15Rientro (indicativo): 20:00
Numero partecipanti: 10 ÷ 19
Cani non ammessi
Cancellazione fino a 7 giorni prima (vedi termini e condizioni)
La guida si riserva la facoltà di annullare o modificare l’itinerario in caso di condizioni meteo sfavorevoli o pericoli oggettivi. In tal caso riceverai un buono di importo pari a quanto hai speso da usare per qualunque attività futura a tua scelta.
Cosa portare
- Abbigliamento adeguato a brevi spostamenti a piedi, scarpe da ginnastica e abbigliamento comodo
- Spuntini e acqua per gli spostamenti in navetta
Punto di incontro
Appuntamento alle 10:15 Piazza XX Settembre , Dronero Indicazioni stradali